IL PASSO DEL PENICE
E' un antico passo che collega la Valle Staffora con Bobbio confluendo con la strada che conduce da una parte a Piacenza e dall'altra alla Liguria. Si trova a 1.149 m slm ed è stato per molto tempo la meta preferita per il turismo locale estivo e invernale; si costruirono infatti alcuni impianti di risalita per lo sci anche se non sempre la neve cade sufficiante per esercitare questio sport. sono nati comunque due alberghi e numerose ville private, stante la relativa vicinenza delle città più importanti di lombardia emilia e Liguria.
Il monte Penice raggiunge i 1400 m slm, è anche noto per la presenza di una selva di antenne che certamente non valorizzano il paesaggio ma sono necessarie alle esigenze delle moderne comunicazioni., la ragione è evidente guardando il magnifico scenario a 360 gradi che spazia dal Monferrato alla Liguria, dalle vette alpine al mare.
La geologia del monte è particolare: è costituita da rocce chiamate argilla scagliosa, accompagnata da serpentini tipici della zona di Bobbio.
La roccia è simile ad un'arenaria ma di struttura più fine. In località Santa Maria di Cà de' Brugnoni esisteva una cava di pietra litografica usata per la stampa (notizia riferita anche dal compianto maestro litografo vogherese Miles Fiori.
Libro del Canonico Civardi (dono di Carlo Bricchi)Sulla cima del monte sorge un'antica chiesa oggi ampliata e ammodernata nota come Santuario di Santa Maria.
Il monte era considerato sacro dai Liguri, e quì venne ritrovata una statuetta del re Cicno (cigno) venerato dalle popolazioni locali.
Da notare che tutte le montagne circostanti, compreso il monte Penice, erano coperti da fitte foreste di alberi enormi, come testimonia il ritrovamento, nel corso di uno sbancamento di un'antica frana per la costruzione di una strada, dei resti di grandi tronchi di faggi, abeti ed altre essenze indigene, rimasti inglobati nel terreno franato.



Il penice è stato la meta preferita per le gite fuori porta.
http://www.agraria.org/parchi/lombardia/montealpe.htm